In particolare, i kabalisti interpretano la storia di Adamo ed Eva, dell'Eden, dell'Albero Delle Vite e della Conoscenza del Bene e del Male, spiegando che: quello che da sempre la Chiesa ufficiale ha favolisticamente chiamato Paradiso non è altro che il nostro Pianeta Terra; gli uomini non sono mai stati scacciati via da questo Giardino lussureggiante, ma è stato l'Uomo stesso, conoscendo il Male, a mandare via dalla Terra l'Essere Spirituale. L'uomo, rimasto solo sulla Terra, ha distrutto il giardino e si è condannato a dover conoscere Lavoro e Dolore per poter continuare a vivere, alla ricerca costante della Felicità.
Tutto ciò è assolutamente, meravigliosamente e incredibilmente, coerente, reale e credibile. C'è qualcosa che mi affascina irrefrenabilmente, in questa interpretazione.
Andrò sicuramente avanti nell'approfondire l'argomento.

cosa che muterebbe anche, secondo me, la percezione della natura e il suo rispetto.
RispondiEliminaQui e ora insomma e non qualcosa di rincorere dopo la morte.
Sono d'accordo. Qui e ora, e personalmente credo, anche dopo la morte, ci ritorneremo.
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